Stai per comprare la tua PRIMA CASA, è un momento importante e devi compierlo avendo consapevolezza di tutte le spese da sostenere, prima di firmare il contratto di compravendita.
Infatti devi sapere che oltre al prezzo dell’immobile, avrai altri costi accessori che devi considerare.
Stiamo parlando di spese notarili, dell’imposte (catastali, ipotecarie e di registro), della parcella dell’agenzia immobiliare.
I costi sono calcolati con i seguenti criteri:
- La commissione dell’agenzia immobiliare è stimata su una media del 3% al 5%+ iva.
- La registrazione del contratto preliminare presso l’ Agenzia dell’ Entrate e di € 200,00 costo fisso, imposta di bollo € 16,00, ogni quattro facciate. Quando il preliminare prevede un pagamento è dovuta inoltre l’imposta di registro proporzionale pari: allo 0,50% delle somme previste a titolo di caparra confirmatoria.
- L’imposta di registro è fissata nella misura del 2% della rendita catastale rivalutata.
- La tassa di archivio è regolata dal Decreto 27 novembre 2012, n°265 ed ha un costo fisso di € 39,00
- Imposta ipotecaria e imposta catastale, sono invece fissate in € 50,00 l’una.
Il costo del notaio:
- La parcella notarile viene calcolata sulla base del prezzo di vendita e definito in base a degli scaglioni indicati dal Notariato.
Cos’è il “Credito d’ imposta”?
- Il credito d’imposta che molto spesso gli acquirenti non conoscono, merita una menzione particolare; infatti è possibile usufruire di questo credito che abbatte in maniera totale o parziale, l’imposta di registro in caso di acquisto successivo alla vendita di un immobile adibito prima casa, entro un anno.
Stai per comprare la tua SECONDA CASA ?
- L’acquisto della seconda casa non beneficia delle agevolazioni del Credito d’imposta.
- La commissione dell’agenzia immobiliare è stimata su una media del 3% al 5%+ iva.
- La registrazione del contratto preliminare presso l’ Agenzia dell’ Entrate e di € 200,00 costo fisso, imposta di bollo € 16,00, ogni quattro facciate. Quando il preliminare prevede un pagamento è dovuta inoltre l’imposta di registro proporzionale pari: allo 0,50% delle somme previste a titolo di caparra confirmatoria.
- L’imposta di registro è fissata nella misura del 9% della rendita catastale rivalutata.
- La tassa di archivio è regolata dal Decreto 27 novembre 2012, n°265 ed ha un costo fisso di € 39,00
- Imposta ipotecaria e imposta catastale, sono invece fissate in € 50,00 l’una.